giovedì 16 gennaio 2014

C'E' VITA SUL VULCANO

foto: Ramon Duran

L'isola di Lanzarote, la più orientale delle Canarie,
fu sconvolta nel 1730 da una serie di eruzioni vulcaniche, che ne sconvolsero la fisionomia e causarono l'emigrazione di gran parte degli abitanti.
foto:Penjelly
La cenere che si depositò è divenuta nel tempo un ottimo terreno sul quale coltivare la vite, che riprese qualche decennio più avanti.
Oggi troviamo piante protette da muretti a secco per proteggerle dai venti impetuosi e per evitare la rapida evaporazione dell'umidità che lo strato di cenere riesce a trattenere durante la notte.
Ma lo spettacolo più interessante è dato dalle conche scavate nella zona La Geria: qui il paziente lavoro dei vignaiuoli ha trasformato un'area desolata in una piana dall'aspetto lunare, ma pieno di vita e di viti.
Si coltiva l'uva Malvasia, che  genera vini sia secchi sia dolci, tutti dalle spiccati doti di mineralità.
Seguendo questo link, si ha un'idea di come sia stato trasformato il paesaggio.