lunedì 24 maggio 2010

SEI PINOT NERO DI BORGOGNA

Una serata dedicata al Pinot Noir della Borgogna suscita sempre emozioni ed è istruttiva, poiché permette ogni volta di verificare le grandi potenzialità del vitigno e come si differenzia a seconda del terroir.
Non sono riportati, contrariamente al solito, i giudizi espressi in centesimi; tutti i vini, tranne uno, hanno superato la valutazione di 90/100.


Vosne-Romanée Gran Cru Echezeaux 2007, Forey et Fils
Giovanissimo, dal colore rosso rubino brillante, è vinoso, fresco, franco, fruttato, speziato e balsamico. Amarena e mora di rovo convivono con decisi sentori di frutta macerata nell'alcol; la grande acidità non disturba e lo rende beverino; ottima rispondenza naso-bocca.

Vosne-Romanée Chambolle-Musigny 1er Cru Aux Reignot 2006, Henri Felettig
Nessun accenno di cedimento del colore. Elegante, netto, pulito, gradevolmente fruttato, speziato con misura, appena etereo. I tannini sono evidenti ed apparentemente aggressivi, poiché si stemperano in sensazioni morbide; ottima acidità, leggera chiusura amarotica, frutta matura delicata, sottile sentore di viola.

Vosne-Romanée Gran Cru Clos-Vougeot 2006, Forey et Fils
Una leggera unghia granato accompagna le spezie ed i sentori di tabacco e cioccolato; è balsamico e sottile, restio a concedersi. In bocca si presenta austero, la riempie e la lascia vellutata e setosa; i tannini importanti asciugano le mucose ed esaltano i ricordi di frutta rossa matura.

Gran Cru Charmes Chambertin 2003, Drouhin
Una partita difettosa: tutte e quattro le bottiglie a disposizione presentavano volatile marcata. Imbevibili

Vosne-Romanée 1er Cru Petit Monts 2000, Drouhin
Spiccate note aranciate fanno presagire l'inizio d'evoluzione. Frutta molto matura, eleganza raffinata, velluto prezioso di seta riempiono il naso e la bocca; spezie dalle sfumature dolci s'uniscono ad erbe officinali seccate. L'inizio della terziarizzazione dona sentori di tabacco e di cacao.

Gevrey-Chambertin 1er Cru Fontany 1999, Serafin Pére et Fils
La ben nota colorazione del pinot nero quando ha passato anni in bottiglia è qui rappresentata in modo perfetto. Ricco di spezie eleganti e sapientemente mescolate - si notano la noce moscata, il chiodo di garofano tra tutte - ha una punta d'incenso che sorprende. Equilibrato, fruttato, morbido ed avvolgente, setoso ed allo stesso tempo austero, etereo ed elegante. Ottimo esempio di come il vitigno possa generare piccoli gioielli.

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